pensieri di un socialmente pericoloso
Nel centro di un piccolo capoluogo di provincia sorge un tetro fabbricato governato da logiche kafkiane.
Corrado ha sperimentato il carcere e ne lascia una testimonianza priva di retorica e piena di quel buon senso aborrito dal volto peggiore dell'amministrazione pubblica.
La trascrizione rispetta al massimo il manoscritto originale, consultabile cliccando su "Vedi l'originale".
Sono state apportate modifiche solo per migliorare la comprensione di un testo già esemplare per la sua chiarezza.
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Introduzione | ||
01 | Presa di coscienza | vedi l'originale |
02 | Sadismo senza redenzione | vedi l'originale |
03 | Se questo è un uomo | vedi l'originale |
04 | La prigioniera innocente | vedi l'originale |
05 | La fata orca | vedi l'originale |
06 | Umanità varia alla deriva | |
07 | Vita da cani senza il cane | |
08 | Il valore della propria parola | |
09 | Guai agli ultimi | |
10 | Pietà per i carnefici | |
11 | L'uomo è il peggior nemico dell'uomo | |
12 | Vedo nero | |
13 | Kafka è sempre in piena forma | |
14 |
Vita di Corrado (1961-1992) |
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15 |
Vita di Corrado (1993-2012) |
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16 | Graffiti |