Qui si può scrivere e chiedere quel che si vuole, basta che sia attinente gli argomenti affrontati nel sito.

Non è richiesta l'iscrizione quindi potete firmarvi come volete, è garantito il massimo anonimato, basta che NON usiate il termine MODERATORE (serve a noi per rispondervi).

Per favore, niente parolacce...siamo incisivi con l'azione, non con l'insulto.

Commenti: 21
  • #21

    Maria Teresa Pedullà (domenica, 19 agosto 2018 12:30)

    Ognuno di Noi non è una persona "risolta".
    Già solo pensando a come far fronte ad un problema altrui "risolviamo" Noi stessi.

  • #20

    Matteo (martedì, 04 luglio 2017 13:52)

    C'è qualche problema tecnico sul sito?
    Ho dovuto insistere per arrivare sul blog dalla pagina principale

  • #19

    Moderatore (lunedì, 26 giugno 2017 10:29)

    Toccante e condivisibile il tributo di Maria Teresa a Rodotà.

    NostraFiducia, pur con le dovute proporzioni, segue il metodo di Rodotà: nessun clamore, nessuna ricerca spasmodica del consenso ma solo un'applicazione metodica e coerente dei propri princìpi.
    Sappiamo che la strada sarà lunga ma ormai è imboccata.

  • #18

    Maria Teresa (domenica, 25 giugno 2017 10:08)

    Buongiorno. Non me ne vogliate se approfitto di questo spazio per porgere l'ultimo saluto all'On.le Prof. Stefano Rodotà, uomo dal pensiero gentile, umile ed intelligente, che ha profuso la cultura del diritto giusto spendendosi per la salvaguardia ed il riconoscimento dei diritti costituzionali garantiti all'intera comunità.
    Saremo ancora più soli noi che amiamo la cultura del diritto, della politica e dell'azione.
    L'Italia era già sola per la sua mancata elezione a Presidente della Repubblica.

  • #17

    Lord V (martedì, 20 giugno 2017 16:53)

    Ci vuole un'azione forte, quei porci dei politici ci ridono in faccia se li critichiamo...

  • #16

    Maria Teresa (sabato, 17 giugno 2017 14:14)

    Nella certezza che in Austria non v'è obbligo vaccinale, quale sarebbe l'interesse dei bimbi austriaci violato dall'asserita non immunizzazione dei bimbi italiani?

  • #15

    Ioo sono IO (sabato, 17 giugno 2017 12:43)

    Chiedo scusa per il mio intervento precedente ma credo di essere stata equivocata. Ed entrambi potranno essere cancellati se il Moderatore così ritenesse di fare.
    La Lorenzin nell'intervista del 15 giugno scorso ha usato correttamente il congiuntivo. Sapendo di riferirsi all'Austria -dove peraltro cittadini altoatesini hanno chiesto asilo politico per ragioni che conosciamo- e dicendo "un paese confinante ovviamente non italiano", credo che la Lorenzin faccia riferimento ad un "fatto inesistente" che sarebbe stata capace di attribuire al resto dell'Italia se non fosse che il Veneto è Italia e dove non confina con altre Regioni Italiane confina con Paesi ovviamente non italiani cioè stranieri.
    Il "fatto inesitente" è che l'Austria avrebbe emesso una circolare sconsigliando di portare i bambini a Gardaland e di trascorrere le vacanze in Veneto a causa della bassa immunizzazione.
    In breve ha espresso un concetto quantomeno inopportuno per un Ministro del Governo Italiano -ancora- in carica.
    E' meglio ascoltare e leggere un pensiero onesto ed espresso con una caterva di condizionali ed imperfetti ma opinabile nei contenuti in libertà, oppure sentire e subire gli effetti di castronerie legalizzate sol perchè escono dalla bocca di un Ministro che, in quanto tale, esprime il potere di regime che "i politici" non hanno?

  • #14

    Io sono Io (sabato, 17 giugno 2017 10:14)

    Ciao a tutti. Qualcuno sa quale sia il titolo di studio della Lorenzin? Approfittando di una intervista per mandare un invito alla Regione Veneto -quindi al Governatore-di adeguarsi al decreto ha usato l'espressione "...un Paese confinante <con il Veneto> ovviamente non italiano..." riferendosi casualmente all'Austria.
    Chi non sa usare i congiuntivi è in vantaggio di 1000 punti.

  • #13

    Maria Teresa (venerdì, 16 giugno 2017 18:35)

    Questo un tweet di Papa Francesco @Pontifex_it delle 13,30 di oggi:
    "L'amore chiede una risposta creativa, concreta. Non bastano buoni propositi, gli altri non sono numeri, ma fratelli di cui prendersi cura".
    Qui di seguito il link
    https://twitter.com/Pontifex_it/status/875676830908334080

  • #12

    Maria Teresa (domenica, 11 giugno 2017 10:09)

    ARTICOLO 21 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA:
    Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

    La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.

    Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell'autorità giudiziaria [cfr. art.111 c.1] nel caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, o nel caso di violazione delle norme che la legge stessa prescriva per l'indicazione dei responsabili.

    In tali casi, quando vi sia assoluta urgenza e non sia possibile il tempestivo intervento dell'autorità giudiziaria, il sequestro della stampa periodica può essere eseguito da ufficiali di polizia giudiziaria, che devono immediatamente, e non mai oltre ventiquattro ore, fare denunzia all'autorità giudiziaria. Se questa non lo convalida nelle ventiquattro ore successive, il sequestro s'intende revocato e privo d'ogni effetto.

    La legge può stabilire, con norme di carattere generale, che siano resi noti i mezzi di finanziamento della stampa periodica.

    Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni.

  • #11

    MODERATORE (domenica, 11 giugno 2017 08:45)

    Esattamente!
    Per questo rinnovo l'invito, anche considerando il totale anonimato che qui viene garantito (non è richiesta la registrazione o lasciare alcun dato personale per commentare) ad esprimere il proprio punto di vista, come stanno facendo Maria Teresa e altri.
    Mostrarsi coscienti e attivi è indispensabile per non farsi prevaricare dal sistema.

  • #10

    Filippo MR (domenica, 11 giugno 2017 00:59)

    Quando si va contro la Costituzione vuol dire che è in atto un golpe

  • #9

    Maria Teresa (sabato, 10 giugno 2017 09:28)

    ARTICOLO 34 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA:
    La scuola è aperta a tutti.
    L'istruzione inferiore, impartita per almeno otto <ora 10> anni, è obbligatoria e gratuita.
    I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi.
    La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che devono essere attribuite per concorso.

  • #8

    Maria Teresa (sabato, 03 giugno 2017 12:42)

    Per una comunicazione e informazione chiara e trasparente cominciamo dai principi fondamentali:
    ARTICOLO 32 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA: La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell' individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.
    Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.

  • #7

    Lord V (venerdì, 02 giugno 2017 12:54)

    Però è complicato visitare tutto il sito...

  • #6

    Mario (mercoledì, 31 maggio 2017 14:23)

    Il film è disponibile anche in DVD?

  • #5

    Filippo MR (domenica, 28 maggio 2017 16:28)

    Ciao a tutti.
    Sono riuscito a vedere il film scaricandolo qui, senza wifi non potevo vederlo in streaming.
    Non ho capito perché fanno tante storie per proiettarlo il pubblico, non ho visto niente di offensivo o straordinario.
    Il contenuto mi pare logico, pacato...qualcosa non mi torna

  • #4

    Lord V (sabato, 27 maggio 2017 09:39)

    Ho scaricato entrambi i files, tutto perfetto.
    Grazie!

  • #3

    Mosé da Venezia (venerdì, 26 maggio 2017 08:13)

    Buongiorno.
    Questo sito potrebbe diventare interessante, peccato che viene poco aggiornato...

  • #2

    Maria Teresa (giovedì, 25 maggio 2017 10:24)



    Sorprendente la velocità con cui il decreto ministeriale Lorenzin abbia mietuto la prima vittima tra i medici dopo meno di 24 ore dall’emissione.

    Ogni categoria ha il suo metodo per eliminare il dissenso, superare l’ostacolo e comunicare.

  • #1

    Guido G (domenica, 21 maggio 2017 10:39)

    Sono proprio contento a sapere che ti leggerò qui con regolarità...o almeno spero